Lungo circa 25 centimetri, lo stomaco è rivestito dal peritoneo e presenta una ricca rete vascolare arteriosa che penetra all’interno della parete gastrica. Qui poi si suddivide in vasi più piccoli che si irradiano verso la piccola e grande curvatura. L’innervazione è data dal nervo vago.
Lo stomaco è diviso in:
– fondo: in alto e a sinistra della giunzione tra esofago e stomaco;
– cardias: corrispondente alla giunzione esofago-gastrica;
– corpo: la sua parte maggiore, si trova tra il fondo e l’antro;
– antro: porzione finale dello stomaco, si estende dalla piccola curvatura fino al piloro;
– piloro: confine tra stomaco e duodeno.
La sua parete gastrica a sua volta è costituita da quattro strati fondamentali che, dall’esterno verso l’interno, sono rispettivamente:
– rivestimento sieroso del peritoneo viscerale;
– strato muscolare;
– sottomucosa;
– la muscolaris mucosae;
– mucosa.
Che funzioni ha lo stomaco?
– funge da contenitore per gli alimenti che arrivano dall’esofago;
– determina il rimescolamento e la progressione verso il duodeno del bolo (nome che prende il cibo una volta nello stomaco) assieme al succo gastrico;
– inizia la digestione delle proteine e dei carboidrati;
– assorbe le sostanze;
– svolge attività di secrezione endocrina.